Il Counseling NON È UN INTERVENTO DI CURA, bensì una RELAZIONE D’AIUTO PROFESSIONALE, regolamentata dalla LEGGE n. 4 del 14/01/2013.
Il Counselor è la figura professionale che aiuta il cliente a cercare soluzioni a specifici problemi di natura NON PSICOPATOLOGICA e, in tale ambito, a prendere decisioni, gestire crisi, migliorare relazioni, implementare le risorse personali e promuovere e sviluppare la consapevolezza di sé (Fonte: cncp.it).
Compito del counselor è di dare al cliente l'opportunità di esplorare, scoprire e chiarire dei modi di vivere più fruttuosi e mirati ad un più elevato stato di benessere.
Il professionista in counseling fa leva sulle componenti sane, sulla spinta al benessere, dove il cliente diventa attivo esplorando e scoprendo sé stesso.
Un percorso di Counseling dura in media tra gli 8 e i 10 incontri. Gli incontri hanno la durata di un'ora e si svolgono, solitamente, a distanza di due settimane l'uno dall'altro.
Particolare attenzione viene focalizzata sugli obiettivi, sempre condivisi e stabiliti prima dell'inizio del percorso. Durante il colloquio, il ruolo del cliente è sempre attivo e la cura verso l'ambiente dell'incontro, l'ascolto e l'empatia rappresentano fattori di primaria importanza.
La finalità è quella di rendere sempre più autonomo il cliente verso prese di decisione realistiche e sostenibili.
Mi piace pensare che prima di arrivare a delle risposte è fondamentale riuscire a porsi le giuste domande; all'interno del percorso proposto cerco sempre di mantenere un focus attivo e di lavorare e portare a lavorare su competenze quali la flessibilità e l'adattabilità, l'intelligenza creativa e lo sviluppo di una mentalità strategica.